La Federazione delle Chiese Pentecostali ha aderito all’iniziativa che vede coinvolte molte altre associazioni, confessioni religiose di minoranza e sindacati. L’iniziativa nasce dall’esigenza di agire e proporre tempestivamente ricorso al T.A.R. avverso l’ordinanza n. 26 (Prot. 2578 del 15 marzo 2007) del Ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni sui nuovi esami di maturità. Infatti, l’ordinanza all’art. 8 ripropone nuovamente che l’insegnante di religione cattolica debba influire sull’attribuzione del credito scolastico, il punteggio che la scuola attribuisce all’alunno nello scrutinio prima degli esami. Ancora una volta si tenta di penalizzare gli studenti che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica nonostante anche l’intervento della Corte Costituzione che con le sentenze n. 203/1989 e n. 13/1991 prevede lo stato di assoluto non obbligo per coloro che non si avvalgono dell’IRC.