Per la prima volta un protestante farà parte della Commissione governativa per l’attuazione del Concordato tra lo Stato italiano e la chiesa cattolica. Si tratta del valdese Gianni Long, docente emerito di diritto canonico e già presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). La sua nomina è avvenuta con il rinnovo della Commissione per decreto governativo dello scorso 14 gennaio.

“A mia conoscenza – ha ribadito Long – di questa Commissione fino ad oggi non ha mai fatto parte un cittadino della Repubblica notoriamente appartenente ad una confessione non cattolica”. Una notizia che “qualcuno può considerare curiosa”, ha continuato Long, ma che dovrebbe rientrare nella normalità dei fatti in quanto si tratta di un incarico che si svolge “in qualità di cittadino italiano chiamato a rappresentare il governo, indipendentemente dall’appartenenza religiosa”.

La Commissione è stata istituita nel 1984 e si incontra con la Commissione nominata dal Vaticano per dirimere questioni attuative e interpretative riguardanti il Concordato del 1984. La prima riunione delle Commissioni congiunte è prevista per venerdì 7 febbraio. La commissione governativa è composta, oltreché da Long, dai professori Francesco Margiotta Broglio (presidente), Carlo Cardia e Giorgio Pastori, dal ministro plenipotenziario Armando Varricchio e da Anna Nardini dell’ufficio della Presidenza del Consiglio.

Fonte: Agenzia NEV – Notizie Evangeliche